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“Icaro che impara a volare”: otto mesi di impegno e risultati concreti
Sono passati otto mesi dall’avvio del progetto “Icaro che impara a volare”, promosso dalla Casa dei Giovani e sostenuto dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto, nato per prevenire e contrastare le dipendenze patologiche tra i giovani, sta raggiungendo traguardi significativi, confermandosi un intervento di grande valore sociale.
Un progetto per costruire consapevolezza e prevenzione
Rivolgendosi ai ragazzi in età preadolescenziale e adolescenziale, il progetto si pone l’obiettivo di individuare tempestivamente situazioni di vulnerabilità e fragilità. Attraverso attività mirate, si è cercato di rafforzare la consapevolezza dei rischi legati all’uso di sostanze psicotrope e di promuovere stili di vita sani e positivi.
Le attività realizzate
- Storytelling trasformativo: Il racconto di esperienze personali da parte di ragazzi impegnati in percorsi di recupero ha aiutato i giovani partecipanti a riflettere sulle conseguenze delle dipendenze, favorendo un dialogo aperto e profondo.
- Laboratori emozionali e affettivi: Questi spazi hanno permesso di esplorare i fattori di rischio, stimolando una maggiore attenzione alle situazioni a rischio e incoraggiando scelte più consapevoli.
- Prevenzione degli incidenti stradali: Con l’aiuto di esperti delle forze dell’ordine, sono stati affrontati i pericoli legati all’uso di sostanze durante la guida, fornendo ai partecipanti strumenti pratici per la sicurezza stradale.
- Attività sportive inclusive: Un torneo di pallavolo, che ha visto giovani sportivi e ragazzi a rischio uniti in un’unica squadra, è stato un momento di integrazione e sensibilizzazione, dimostrando come lo sport possa essere un potente strumento educativo.
Collaborazione e partecipazione
La rete di collaborazioni costruita dal progetto ha coinvolto scuole, associazioni culturali, enti religiosi e sportivi, creando una sinergia tra diversi attori del territorio. In particolare, oltre 200 studenti hanno partecipato agli incontri della Settimana della Cultura a Bagheria, un momento di confronto e informazione di grande impatto al quale abbiamo preso parte in cvollaborazione con il Liceo Classico.
Supporto continuo e presenza sul territorio
Per garantire un punto di riferimento stabile, sono stati attivati tre sportelli di ascolto a Bagheria, Mazara del Vallo e Palermo. Questi spazi neutri, insieme al servizio telefonico dedicato e al servizio di unità mobile che diffonde informazioni nei territori, offrono un supporto concreto ai giovani e alle loro famiglie, promuovendo il dialogo e la prevenzione.
Grazie all’impegno dei formatori e degli operatori coinvolti, “Icaro che impara a volare” sta tracciando un percorso di speranza e consapevolezza, aiutando i giovani a scegliere il futuro che meritano.